lunedì 13 aprile 2009

UN LIBRO COME PONTE

Il 7 aprile 2009 si è concluso il progetto continuità dell'a.s. 2008/09. Protagonisti dell'iniziativa sono stati i bambini e le bambine di 5 anni della scuola dell'infanzia e quelli delle classi quarte della scuola primaria. Le storie di: Pinocchio, Cappuccetto Rosso, I tre porcellini, Niccolò e la luna, L'Arcobalena, hanno costruito un ponte attraversato dai più piccoli accompagnati ognuno da un tutor più grande. Le insegnanti dei due gradi scolastici hanno fatto avvicinare i bambini ai libri, facendoglieli toccare, raccontare, drammatizzare, costruire e vivere da veri protagonisti. Importante è stato anche l'aiuto dei genitori che hanno contribuito a realizzare gadget, marionette e altri bellissimi lavori esposti nella mostra finale.
amm

1 commento:

  1. Quella sera c'ero anch'io.
    Era già da qualche giorno che Mariarosaria, la nostra FS, cercava di assemblare i vari tasselli di un grande progetto di "continuità" che aveva curato con impegno e passione e che aveva visto coinvolti tanti alunni dei due ordini di scuola.
    E la palestra, dove il progetto ha avuto la sua conclusione, quella sera era gremita di persone.
    I genitori erano arrivati puntuali insieme a tutti i bambini colorando di blu, bianco e scozzese lo spazio. Poi quelle voci, quei canti, infine il tocco speciale, particolare.
    Una PPS che, dopo le difficoltà iniziali dell'avvio, ha descritto l'attività, il percorso lasciando dopo il posto alle immagini.
    Mentre tutti guardavano le foto che si incalzavano, io mi sono divertita a guardare le varie espressioni che si andavano via via disegnando sulla faccia dei presenti. Sorrisi, soddisfazione, stupore, curiosità, qualche lieve gomitata, hanno ripagato il lavoro frenetico che ha caratterizzato questo "bel progetto".
    E mentre ci si avviava verso la mostra che apriva le porte, ascoltavo con soddisfazione i commenti positivi dei genitori.
    Mariarosaria hai fatto un "buon lavoro", hai "colto nel segno" la finalità del progetto, puoi dire con soddisfazione che il tempo impiegato non è stato un tempo perso, puoi dire con certezza:
    "MISSIONE COMPIUTA"

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