Let Me Live: "Grazie caro papà": "MANFREDI BORSELLINO. Il primo pomeriggio di quel 23 maggio studiavo a casa dei miei genitori, preparavo l’esame di diritto commerciale..."
sabato 23 luglio 2011
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RispondiEliminaAnch'io il 19 luglio avevo letto e ricordato la storia di Paolo Borsellino, ma sentirla raccontare così dal figlio, mi ha fatto un effetto indescrivibile.
RispondiEliminaCommozione, rabbia, ammirazione, forza, speranza si intravede tutto questo nella lettera di Manfredi. Le sue parole così toccanti e reali, ci presentano un uomo vero, anche spaventato e giustamente preoccupato, ma convinto che solo esponendosi e pagando di persona si può sperare di cambiare qualcosa.
Perchè non si guarda verso Falcone, Borsellino e altri eroi, per sconfiggere l'ondata di infamia che sta ingoiando l'Italia?